mercoledì 8 luglio 2009

Ballata per Fabrizio de André

"Rimanere insieme? Continuare a ricordarlo? Raggrupparsi? Ho paura che voi facciate finta di niente... Fabrizio non amava le aggregazioni di massa, diceva sempre che il formarsi di un gruppo avrebbe portato alla rivalità con un altro, e le rivalità portano sempre alla guerra, solo un attimo fa vi scontravate per capire chi fosse buono o cattivo! E' l'individuo che conta, se stai bene con te stess, se stai bene sul serio, allora starai bene con tutti. Ma è una ricerca personale non collettiva, e non credo che tutto questo gran chiaccherare porti a qualcosa forse è servito solo a noi, per chiarirci un po' le idee... Adesso dovremmo soltanto salutarlo... per poi tornare in silenzio..."
Il Pescatore


Questo magnifico libro, raccoglie con il metodo di più facile comprensione, il disegno, la maggioranza dei personaggi che Faber ha dato alla luce, ci sono quasi tutti: L'indiano, il pescatore, Marinella, Bocca di Rosa... anche il "piccolo giudice che ha una certa dote nascosta...E cosa fanno tutti qua? Raccontano le loro esistenze, si ritrovano in questa stanza tutti assieme, ognuno con i propri problemi: Andrea con la sua "diversità", L'indiano senza una sua terra...

Bel libro, l'ho gia detto, intenso e pieno di significati, significati che i personaggi assumono grazie all'immensa mente che Faber gli ha voluto dare, significati? No, anime che sono molto di più di semplici significati, idee che si possono modificare, queste anime sono inmodificabili, ma ci modificano loro, dall'interno, e lo fanno soltanto grazie alla loro coscienza di essere immortali come le canzoni che Faber ci ha regalato.


"Il silenzio non è un orrore. In una notte come questa possiamo ascoltare mille voci dell'universo e scoprire che il silenzio è meraviglioso."

Fabrizio de André

Titolo: Ballata per Fabrizio de Andrè
Autore: Sergio Algozzino
Editore: BeccoGiallo Editore



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