sabato 11 ottobre 2014

I Simpson e la vita


Non mi era mai capitato di parlare di un cartone. Ma qui si parla dei Simpson non di una serie animata qualunque.
Sono cresciuto da sempre con i Simpson seduti di fronte al mio tavolo da pranzo. Ogni volta che tornavo a casa da scuola sapevo che avevo degli invitati d'oro a consumare, con me ed i miei genitori, un pasto caldo, e sarebbe ipocrita dire che la televisione era il mio ultimo pensiero.La voce di Tonino, quella di Monica e di Liù sono da sempre state dei punti saldi della mia crescita insieme, ovviamente, ai loro personaggi tutti gialli.

Beh, stanotte cercando in giro la voce di Tonino mi è capitato di imbattermi in un bellissimo spezzone dei Simpson quello dove, negli anni '80, Marge e Homer si incontravano e decidevano di vivere insieme. Quello che questo episodio della mia "famiglia virtuale" lascia è incredibile e semplicemente magnifico, come tutte le cose semplici sono.

Ogni volta che riguardo questo e tante altre puntate mi accorgo che sono gli unici cartoni a farmi commuovere o, addirittura, a farmi piangere. Non hanno mai parlato di temi vacui, di americanate o peggio, di argomenti da bambini e questo episodio in particolare lo dimostra. La storia d'amore di Marge e Homer, la nascita del loro primo figlio e l'odio di una famiglia e di una società trapelano tutte da questi ventidue minuti di cartone. Trapelano insieme all'amore di un uomo qualsiasi verso una donna qualsiasi. Trapelano assieme alla gioia di un bambino nascituro. Trapelano insieme al supporto che solo tra esseri umani può esistere quando si presenta una difficoltà come un rapporto in crisi a causa della mancanza di un posto di lavoro.

Non so se i Simpson finiranno e non saprò mai se la nuova voce di Homer, che mi piace immaginare come un secondo dialetto, mi piacerà, ma so solamente che quello che stasera come altre volte ho provato, può davvero far sognare come le cose più grandi. Sarà una bambinata, sarà un emozione frivola non importa. I sentimenti che però si provano sono veri e chiunque li potrebbe vivere sulla propria pelle se solo volesse. Sia guardando quei 20 minuti di film che aprendo la propria mente e rendendosi conto che Homer o Marge siamo ognuno di noi. La vera essenza che ognuno di noi dovrebbe essere. E non smetterò mai di ringraziarli.

Grazie Tonino... Grazie Homer

http://www.simpsonitastreaming.altervista.org/stagioni/stagione-3/03x12-ho-sposato-marge.html

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