sabato 11 gennaio 2014

Mosto

Beh, è buffo salutare e ringraziare un perfetto sconosciuto sul proprio blog. Tempo fa lo feci per augurare buon compleanno ad una mia cara amica, poi per dire addio ad una parte della mia vita e, anche, per salutare chi non c'è più.
Avere uno spazio sulla rete ti apre le porte ad un mondo che, altrimenti, vedresti da lontano, mascherato da quell'orribile cosa in perenne primo piano che è la televisione. Entrai nel mondo della rete nel lontano 2005, la bellezza di nove anni fa. Prima ero un semplice utente sconosciuto (e sconoscente) del mondo dell'informatica.

Anzi, a dire il vero, tempo prima, quando comprai il mio primo videogioco, "Medal of Honor: Allied Assault", tentavo varie capatine in rete anche perchè ero obbligato a farlo per giocarmi la demo. Erano gli anni del famoso "56k", di quella scatoletta piccolina e bianca che faceva un rumore infernale quando gli chiedevi di aprire le porte del tuo PC verso la rete. Ed erano gli anni in cui Youtube si affacciava verso il cortile del mondo.

Chi l'avrebbe mai detto che una piattaforma "archiviatrice" quale era Youtube, diventasse una realtà, forse la più popolata dopo i social-network, nella quale migliaia di migliaia di persone caricavano i propri video con i propri pensieri? E intanto iniziarono ad arrivare i tanti "Willwosh", i tanti "GemmadelSud", i tanti "CaneSecco", i pochi "sempresolonomadi" o i "rdieci" dai quali mi "procurai" la discografia dei miei cantautori preferiti. Arrivarono tantissime personalità tutte diverse, con facce una volta sciolte e "televisive" altre da "poker" o addirittura, da "opportunista".

Però poi, come accade nella realtà di ogni giorno, arrivarono anche quei pochi che, con i frutti del proprio sudore, si seppero costruire il proprio successo, il proprio, se non sogno, desiderio. Ne ricordo una in particolare. Una faccia sbarbata e con un taglio di capelli simile al mio, un modo di parlare misurato e "gessato", un senso dell'humor ricercato (anche se, credo, era del tutto spontaneo, agli antipodi di tale definizione) e raffinato.

Ricordo che questo utente, ancora oggi attivo, me lo "presentò" un caro amico in un bel pomeriggio catanese. C'era dell'altro rispetto agli altri utenti, rispetto agli altri Youtubers italiani, c'era innanzitutto un'affetto che, seppur non dimostrato con una richiesta di pareri o un'ipocrita volontà di "amare e farsi amare" era ben avvertibile e poi c'era l'umiltà, la consapevolezza di non fare questo per successo ma semplicemente perchè era un piacere.

Con oggi sono passati nove anni e il tuo stile e carattere è ben cambiato come i tuoi video, seppur mantenendo benissimo i caratteri che mi hanno fatto affezionare al tuo canale e alla tua persona. Ti sei rivoluzionato e perfezionato e ultimamente hai alzato ancora più la testa. Tantissime critiche ti sono arrivate e probabilmente continueranno ad arrivarti, eppure nel tuo piccolo, hai dato dimostrazione che avere il coraggio di guardare fissi negli occhi i "mali" di oggi, pagano. E credimi, chiamarli mali seppur esagerato, è il termine grammatico più appropriato.

Il mosto può regalare tanto vino buono ma anche tante belle salse ;-)

Grazie

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