martedì 13 novembre 2012

L'ultima volta


"...scusa l'invadenza quindi, ma avevo bisogno di scriverti. Venerdì è uscito uno dei brani che fa parte dell'ultimo disco di Francesco, si chiama "L'ultima Volta". Non so se hai avuto modo di sentirlo o di leggerne il testo, ma ho trovato della musica e delle parole mai cosi intime, mai cosi personali e mai cosi vicini al "se stesso" di Francesco e.. di chi ascolta quel brano. Mi sono ricordato quindi dei tuoi pezzi, di tutte le tue canzoni che raccontano e fanno vivere certe situazioni, certi pensieri e certe paure.Venerdì a primo impatto, ho soltanto trovato che fosse una bella canzone quella di Francesco. Bella musica, belle parole e una bella atmosfera. Oggi invece, a soli due giorni dalla sua pubblicazione, l'ho ascoltata e sono scoppiato in lacrime. Ogni frase, ogni periodo, ogni strofa provoca delle emozioni che però, semplici emozioni non sono. Ne hanno solo l'apparenza, ma sono qualcosa di più profondo, di enormemente profondo. Ho pensato al discorso su Francesco che abbiamo fatto vicino casa tua il mese scorso. A come mi era un po' "caduto dal cuore", a come l'ho visto a Bologna o a casa sua e ho avuto un po' di sensi di colpa. Rileggendo il testo poi, sia quello della canzone, che quello che campeggia sulla copertina provvisoria del disco, ho avuta tanta paura.

.Quella scritta rossa: "Guccini", scritta con un carattere che ricorda delle dita tozze e segnate che provano a dire in una sola parola "i suoi anni". Il tremore dei bordi, il carattere adulto e insicuro ma seppur "presente", troppo incerto nel futuro. Scelta "stilistica" o no, voluta o meno, in certe situazioni associ tutti i tuoi pensieri a delle semplici cose che ti si parono davanti. Beh ecco... la mia paura è questa. E' una paura stupida forse, banale, fanciullesca magari. Ma ho paura, temo e "tremo" al pensiero che tutto quello che è stato sta finendo. Che questi uomini che ho conosciuto anche di persona, che mi hanno accompagnato giorno dopo giorno, stanno "finendo". Finendo di scrivere, di cantare, di dire, non importa in che senso. Non c'è un senso preciso in quel che dico. Ma... stanno finendo. Il tempo sta passando inesorabile, e lo temo. Lo temo per me e per quelle creature che mi hanno aiutato a.. farmi. Non è il sapere che non canterà più, che non scriverà più che mi fa paura. E' un insieme di tante cose, di tutto.

 Non te lo so descrivere. E' come avere la certezza che quel mezzo sigaro che fumi, è acceso e lo sarà fino a quando vuoi tu. Lo puoi spegnere e riaccendere a tua volontà, ma sai che "materialmente" e non, vicino a te, ci sarà solo fino ad un certo punto. Poi ci sarà la cenere, con lo stesso odore, con gli stessi ricordi. Il mozzicone a cui puoi dare fuoco per farlo rivivere. Ma il trinciato che ti è passato in bocca da "vivo" no. Quello non ci sarà più. Forse il paragone non rende ma... è questo quello che mi fa paura. Lo è per Francesco, lo è stato per Fabrizio tempo fa, Giorgio, Ivan e altri. Lo sarà per tanti, per tutti quanti. E lo temo... ho troppa paura... Ho troppa paura di "quell'ultima volta"... per tutti...Troppa paura di quello che abbiamo assaporato in bocca per anni, per la nostra vita..."

Un abbraccio,
Irè


4 commenti:

  1. L'ho appena ascoltata...e ho capito cosa hai inteso scrivere.
    Guccini è un po' quel filo conduttore che tiene legati me, te,Annalisa, Marco, Pier, Giovanna e gli altri che purtroppo ancora non ho conosciuto.
    Guardo la foto che hai pubblicato, quella fatta quel pomeriggio di due estati fa quando ci siamo visti, su a Pavana, mi si stringe lo stomaco e ho tanta malinconia.
    Penso al concerto del 3 dicembre...se penso che è passato quasi un anno mi viene male! Quel clima di amicizia, con cui mi avete accolta, quei visi di tutte le età mischiati nel parterre!
    Mi mancano un sacco di cose...
    Un abbraccio compagno... e a presto!

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  2. Mi viene male sì... 2010 uno degli anni più belli della mia vita. Il concerto dell'anno scorso poi.. i viaggi che mi accollavo di fare per vedere concerti lontani e compagni ancora più lontani... E' passato tanto tempo, e ancora ne passerà... si.. mi manca...
    A presto, spero davvero a presto.. un abbraccio

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  3. Che ti devo dire Ludovico? Un post bellissimo che MI identifica in pieno...hai capito bene, MI! Anche per me L'ultima volta è un capolavoro e mi trasmette le stessissime emozioni che trasmette a te! Ma del resto lo sappiamo che io e te abbiamo tantissimo in comune :) Ti abbraccio forte

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  4. Ciao Nico! L'ho visto solo ora il tuo commento.. il gadget che dovrebbe comunicare i commenti non funziona più purtroppo.. Un abbraccio enorme e grazie per la visita! Spero di incontrarti presto!

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