giovedì 10 giugno 2010

Approvato il DDL Intercettazioni

POL - Intercettazioni, governo incassa la fiducia. Pd: liberta' massacrata
Intercettazioni, governo incassa la fiducia. Pd: liberta' massacrata
Roma, 10 giu (Il Velino) - Il governo ha incassato la fiducia del Senato sul maxiemendamento al ddl intercettazioni. Via libera, dunque, al provvedimento che ora passa all'esame della Camera. I voti favorevoli sono stati 164, 25 quelli contrari, nessun astenuto. Polemica tra Pdl e Pd, con i democratici che hanno deciso di non partecipare al voto per protesta. "Abbiamo rispetto per quest'aula, vogliamo che risulti con evidenza che da qui inizia il massacro della libertà" ha detto il capogruppo del partito a Palazzo Madama, Anna Finocchiaro, nel corso del suo intervento. "Il Parlamento si rispetta con il voto e con il dibattito" ha replicato subito dopo il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. Prima del voto c'è stata bagarre causata dai senatori di Idv che hanno proseguito la loro occupazione dei banchi del governo iniziata ieri sera. Dopo una prima sospensione dei lavori decisa dal presidente Schifani - per valutare la possibilità di concedere o meno la diretta tv della seduta - i senatori di Idv sono stati espulsi (tra le loro proteste) e i lavori sono proseguiti. Ecco le principali novità contenute nel testo:
PRESUPPOSTI PER INTERCETTARE - Saranno necessari i "gravi indizi di reato" per procedere con un ascolto. Il pm dovrà inoltrare la richiesta per intercettare al gip, che insieme ad altri giudici (composizione collegiale) valuteranno se concederle o meno.
DIVIETI DI PUBBLICAZIONE - Sarà consentita la pubblicazione degli atti giudiziari, ma solo per riassunto. Vietata, invece, la pubblicazione anche parziale, per riassunto o nel contenuto della documentazione relativa a conversazioni telefoniche, informatiche (e-mail) o telematiche. Questo anche se tali atti non sono più coperti da segreto, fino alla conclusione delle indagini o al termine dell'udienza preliminare. Vietata la pubblicazione anche parziale delle richieste e delle ordinanze cautelari, prima che l'indagato e il suo difensore ne siano venuti a conoscenza. Vietata la pubblicazione di atti, intercettazioni o documenti giudiziari per i quali sia stata ordinata la distruzione oppure riguardanti persone estranee alle indagini.
SOSTITUZIONE MAGISTRATO - Sparisce la "sostituzione automatica" del magistrato. La decisione sulla sostituzione del magistrato responsabile di aver rilasciato dichiarazioni in fase di indagini preliminari di un procedimento è affidata al capo dell'ufficio competente "al fine di valutare la effettiva sussistenza di ragioni oggettive per provvedere alla sostituzione".

Bene... ho assistito alla diretta della votazione, che dire? Boh, smettere di stupirsi è un errore, oggi in camera c'erano soltanto quelli della maggioranza (quasi), il resto tutti assenti, e solo qualche no urlato ogni tanto... Questa è opposizione? Barricate nelle strade, quella è opposizione contro TUTTI, per finire poi a Roma a vederli impiccati uno dopo l'altro

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