domenica 16 agosto 2009

Lido dei ciclopi

Lido dei ciclopi ora
← Sequestrato 1995 sotto amministrazione
← Confisca amministrazione del demanio (2000)

← Insediamento Drago 2009
→ Lido dei Ciclopi ora
Dopo insediamento sindaco, possedere lido
Riunione sindaco-prefetto(insediato da 2-3giorni)-demanio per appropriarsi di parcheggio ciclopi
Sera del 13, taglio catenaccio “illegale” domanda

14 mattina ArticoloSicilia
← Sera 13 grande pubblicità, media presenti, grande mossa pubblicitaria
→ 14 mattina articolosicilia pagato quanto?

Prossima mossa possedere lido per fare parco pubblico
← Lido dei ciclopi come è
→ Successivo degrado, mancanza posti lavoro, altri interessi?



“Anna si arrabbia, basta parlare, Anna si alza, andiamo via e mentre la strada mi fa perdonare c'è Anna che brinda alla Nostra Anarchia...” non c'è una frase più indicata per esprimere il mio parere su questa società in cui viviamo, in questo mondo che si appanna come il vetro di un bicchiere in cui si versa dell'acqua cosi fredda, insensibile, da fare cadere i denti anche ai più nostalgici e indipendenti dalla realtà in cui viviamo. Cosa mi spinge a creare questo articolo? Un fatto che all'apparenza non ha nessun significato. Per chi non vive questa realtà della Sicilia. Di un piccolo borgo quale Acitrezza, si è gia detto tutto, ci ha pensato prima di me Verga con i suoi “Malavoglia” e grazie a Dio ci ha pensato in una maniera totalmente differente dalla mia, eh si perchè mi tocca raccontare e fare capire tramite un canale non filtrato da tutta quella gente che nel mondo all'aria aperta si da tanto da fare con la scusa di volerci bene e aiutare i sottoscritti, la parte brutta di questo paese, di questa frazione di AciCastello, e tanto per cambiare riguarda l'amministrazione e i suoi migliaia di sotterfugi.
Lido dei Ciclopi è questo il motivo di tante storie e di questa storia in particolare, dovete sapere che questo Lido è attivo ad Acitrezza da tanti anni, fin da quando il proprietario non era lo Stato, ma una Contessa. Il Lido dei Ciclopi per chi lo conosce, è inutile spiegarlo, probabilmente è il lido più vecchio e più grande della zona, il lido che vanta più acqua passata sotto i suoi ponti, che il Golden Gate... Le parole sono tante, ma non è il momento di bruciarle in un articolo che purtroppo racconta una brutta “cosa” che è successa, che sta succedendo, e che continuerà a succedere. Il Lido dei Ciclopi come ho gia detto, ha una storia lunghissima inutile da raccontare interamente, infatti basta partire da un annata particolare, il 1995. In quest'anno il Lido dei Ciclopi viene confiscato alla mafia e passa sotto amministrazione esterna.
Nel nuovo millennio viene pure confiscato e passa nelle mani dello Stato Italiano e del Demanio; Non stiamo qui a parlare per chi conosce la storia, se è stato giusto o meno, questa volta non importa. Infatti facciamo un salto dal 2005 al 2009, quando il nuovo sindaco di AciCastello, Filippo Drago, sale e ricopre il ruolo di sindaco di AciCastello, per chi non lo sapesse Drago, era nella giunta di Scapagnini, il vecchio (mica tanto....) sindaco di Catania che a capo della città per 10 anni di fila la distrusse totalmente prima di passare la mano all'attuale sindaco Raffaele Stancanelli (sempre nella vecchia giunta Scapagnini NDS) che sta egregiamente proseguendo il lavoro del suo predecessore; Drago è conosciuto dai cittadini Catanesi come l'Assessore alle Scaffe, ed è pure conosciuto dalla procura non come tale ma come “Indagato su abuso d'ufficio aggravato e falso in atto pubblico nell'ambito dell'inchiesta sul “buco” nel bilancio del comune Catanese” ma questo è solo per fare capire a chi è andata la poltrona di un bel paese come AciCastello, lasciamo cadere questo argomento e passiamo oltre... Passiamo sempre al 2009 quando, quindi, Drago è a capo di AciCastello, qui inizia la nostra storia, infatti il suddetto, comunica di avere intenzione di possedere il Lido dei Ciclopi, per “mutarlo” in un Parco Pubblico e per usare il parcheggio per consentire il deflusso delle macchine che viaggiano per AciTrezza, aldilà del fatto che è assurdo pensare di far diminuire il traffico usando un semplice parcheggio che seppur grande non aiuterebbe per nulla, consideriamo che ieri notte (notte di ferragosto in una località marittima e turistica quale acitrezza) erano presenti 9 DICASI NOVE AUTOMOBILI, a cosa dovrebbe servire? Ma questo non è tutto assolutamente, infatti il Sig. Sindaco, per riuscire ad avere questo parcheggio (Che ricordo, è un bene confiscato alla mafia, a buoni intenditori...) ha organizzato insieme al Demanio e al Prefetto (Insediatosi da 3 giorni, si proprio 3 giorni!) una riunione per organizzare l'appropriazione di questo parcheggio...
Sera del 13, Il Lido dei Ciclopi chiude come ogni giorno, la sua giornata lavorativa, di sera, arriva il sindaco e la polizia municipale, è TAGLIANO (si avete capito, tagliano) le catene che il Lido mette per chiudere i cancelli dei parcheggio... La cosa più allarmante è la presenza della stampa in massa come un atto pubblicitario. Ora quanto c'è di Legale nel taglio di una catena per entrare in un parcheggio del lido senza la firma di nessun contratto tra l'amministrazione del Lido dei Ciclopi e il Comune?!
Andiamo al 14 Mattina, LA SICILIA noto giornale che non viene usato per avvolgere il pesce perchè è anche tossico, siciliano, ha pubblicato un articolo in prima pagina nella cronaca di Catania

Da ieri sera e sino al 30 settembre il
Comune di Acicastello gestirà il parcheggio
del lido dei Ciclopi. La decisione
è stata presa al termine di un tavolo
tecnico che si è tenuto ieri mattina
in Prefettura alla presenza del neo prefetto
Vincenzo Santoro, del sindaco di
Acicastello, Filippo Drago e dei responsabili
del Demanio marittimo. L’obiettivo
è contenere il più possibile l’afflusso
di auto e motocicli nella rinomata
località di riviera e consentire ai vigili
urbani di mantenere percorribili le
strade di Acitrezza allo scopo di garantire
le minime condizioni di sicurezza
e soccorso in caso di emergenza.
A richiedere il provvedimento, più
volte sollecitato in questa estate dai
trezzoti, è stato il sindaco che ha così
ottenuto immediatamente dal prefetto
la convocazione della riunione. Drago
ha esposto, dati alla mano, la situazione
di grave ordine pubblico che si
verifica ad Acitrezza puntualmente
ogni weekend. Il sindaco ha spiegato
durante la riunione che lo scorso fine
settimana in tre giorni ad Acitrezza
sono transitati qualcosa come 5 mila
moto e migliaia di autoveicoli che hanno
paralizzato la viabilità per ore. In
caso di grave emergenza i mezzi di
soccorso non sarebbero mai e poi mai
riusciti ad entrare ad Acitrezza.
Da qui la decisione di richiedere l’apertura
serale del parcheggio dei Ciclopi
che con una capienza di 120 vetture
e decine di motocicli non consente
certo di risorvere i problemi, ma quantomeno
facilità il compito dei vigili urbani
castellesi.
Ieri, al termine del vertice, il sindaco
Filippo Drago ha ufficialmente ringraziato
il prefetto: «Mi sento in dovere di
farlo - ha detto - perché non appena insediatosi
ha accolto la nostra richiesta
e davanti a numeri così importanti per
l’ordine pubblico ha acconsentito d’accordo
col demanio marittimo, a concedere
il posteggio al nostro Comune.
Noi lo gestiremo dalle 21 alle 2 del
mattino al costo di 1,5 euro. E’ una
goccia nel mare, ma in futuro studieremo
altre soluzioni per venire incontro
alle esigenze dei residenti di Acitrezza
che ogni sera si sentono ostaggi di auto
e motocicli».
GIUSEPPE BONACCORSI


1.Analizziamolo insieme:
2.NeoPrefetto insediato da 2-3 giorni
3.Non è stato assolutamente chiesto dai cittadini ma è tutta un'iniziativa comunale
4.Lo ringrazia pure!
5.In futuro altre soluzioni. Mhm una villetta ci starebbe proprio bene!


Mi chiedo quanto sia costato questo articolo... ma lasciamo stare.

Oggi Sabato 15 Agosto, un altro articolo sulla Sicilia

Da ieri sera i contrasti fra l’Amministrazione
comunale e la gestione del Lido dei Ciclopi
sembrano appianati ed il parcheggio (senza
toccare gli abituali orari di apertura al pubblico
dei bagnanti, principalmente) dalle 21 alle
2 di notte è aperto dall’Agt Multiservizi per
fermare parte del flusso veicolare prima dell’ingresso
a Trezza e tentare di dare un maggiore
respiro alla cittadina.
Giovedì sera, invece, al termine di una giornata
di incontri convulsi, il sindaco Filippo
Drago ha tagliato con una cesoia le catene del
cancello del parcheggio che ne impedivano la
fruizione pubblica davanti ad una piccola folla
di trezzoti che ne ha accolto l’atto con un
grosso applauso.
L’esigenza dell’Amministrazione di utilizzare
nelle ore serali il parcheggio si era manifestata
più volte ma non era stato trovato alcun
accordo con la Società "Gli Ulivi s.r.l. che gestisce
il Lido, bene sequestrato alla mafia, così
giovedì, dopo una riunione in Prefettura il direttore
generale dell’Agenzia del Demanio
autorizzava l’amministratore del Lido alla stipula
di un atto per l’utilizzo a titolo oneroso,
trattandosi di cespite aziendale, da parte del
Comune del parcheggio dal 13 agosto al 30
settembre sulla base di un canone di misura
non inferiore al 90% degli introiti incassati.
Il sindaco pertanto invitava l’amministratore,
dr. Giuseppe Giuffrida, alle 20 davanti ai
cancelli del Lido per la firma del contratto
ma inutilmente e, dopo aver atteso più di
un’ora, ha rotto le catene del parcheggio lasciandolo
aperto agli automobilisti: un atto
formale per il quale hanno presto manifestato
il loro plauso l’on. Basilio Catanoso, il sen.
Firrarello e il commissario Antimafia sen. Giovanni
Burtone che nello specificare che il "patrimonio
patrimonio
della mafia deve essere perseguito e
sequestrato" ha indicato come "fondamentale
il suo riutilizzo sociale superando i limiti
che fino a questo momento lo hanno impedito".
Ieri mattina il vicesindaco Sebastiano Romeo
al Lido ha notificato al dr. Giuffrida il
contratto ma quest’ultimo si è riservato di
firmarlo in attesa di ulteriori pareri anche se
c’è stato l’accordo bonario per la fine della
«guerra delle cesoie» che comunque aveva
portato all’apertura effettiva.
ENRICO BLANCO


Analizziamo anche questo articolo:
1.Com'era? Tutto è cenere e ritorna cenere una roba cosi era....
2.Come viene vittimizzato il povero Sig. Sin. Filippo Drago...
3.Un contratto si firma sul cofano di una macchina...
4.Burtone non dico altro...

Il prossimo passo dovrebbe essere, anche se ancora non si sa per certo, l'appropriazione del Lido vero e proprio per trasformarlo in un Parco Pubblico che ci sia sotto qualche interesse più nascosto? Vi immaginate “acquistare” questo lido? Quanto durerrebbe l'immenso eden che c'è dentro al lido? Fino a quando non verrà meta di tossicodipendenti, prostitute e vandali che distruggerebbero tutto? Quanto importa un parco pubblico, se ora c'è un lido aperto a TUTTI a costo di un biglietto con dentro bar, self-service ecc.? E tutti i ragazzi che lavorano in quel posto?
Come creare la STRADA che unisce la Calabria alla Sicilia un lavoro impossibile (ahinoi per quanto riguarda il ponte sullo stretto)...
Fino a quando si dovrà abbassare la testa a questi capi che ci prendono in giro e ¾ della gente fa finta di non capire quello che stanno facendo? Domanda aperta...

AGGIORNAMENTO DATA 16 AGOSTO 2009: Da fonti presto ufficiali, il sindaco ha creato una società che prenderà in seguito la gestione del Lido dei Ciclopi, come volevasi dimostrare


Fonti:

1.La Sicilia

2.http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=23910&template=lasiciliaweb

3.http://docs.google.com/gview?a=v&q=cache:s_d-zXx0HZoJ:giornale.lasicilia.it/giornale/2307/CT2307/CP/CP01/CT2307CP01.pdf+/search%3Fhl%3Dit%26lr%3Dlang_it%26q%3D%2Bsite:giornale.lasicilia.it%2Bfilippo%2Bdrago%2Blido%2Bdei%2Bciclopi&hl=it&gl=it

4.http://docs.google.com/gview?a=v&q=cache:ND-wq417OboJ:giornale.lasicilia.it/giornale/0808/CT0808/CP/CP01/CT0808CP01.pdf+/search%3Fhl%3Dit%26lr%3Dlang_it%26q%3D%2Bsite:giornale.lasicilia.it%2Bfilippo%2Bdrago%2Blido%2Bdei%2Bciclopi&hl=it&gl=it

5.Archivio LA SICILIA

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